PAOLA La Procura di Paola ha indagato per favoreggiamento una persona ritenuta presunto favoreggiatore di Franco Garritano, l’operaio edile di 56 anni, sospettato di essere il responsabile dell’omicidio della compagna, Maria Vommaro, uccisa a Fiumefreddo Bruzio con un colpo infertole alla testa con un corpo contundente. I carabinieri stanno ancora cercando l’uomo e hanno compiuto numerosi controlli nel tentativo di individuarlo. I militari del comando provinciale di Cosenza e di Fiumefreddo Bruzio sono tornati più volte nella casa di Garritano, dove è avvenuto l’omicidio, per cercare l’arma del delitto e altri elementi utili alle indagini. I carabinieri ritengono che la donna sia stata uccisa con un colpo alla testa. Dalle indagini è emerso che il movente del delitto sarebbe passionale, dovuto alla gelosia che Garritano nutriva nei confronti della donna. Maria Vommaro, comunque, non aveva mai subìto violenze da parte di Garritano, anche se tra i due c’erano spesso litigi e discussioni. Adesso nel mirino degli inquirenti anche una persona che avrebbe aiutato la latitanza di Garritano. Ma su questo gli inquirenti mantengono stretto riserbo.
x
x