Sesso con un minore, assolto

COSENZA È stato assolto Marcello Moretti, un 35enne accusato di aver fatto sesso con un minore. Il pubblico ministero Giuseppe Casciaro aveva chiesto sei anni di carcere. I fatti risalgono al 2008 quando un ragazzino di 16 anni accoltella Moretti perché – secondo il suo racconto – lo avrebbe violentato. E poi decide di denunciarlo. Un’accusa alla quale, però, la Procura – all’epoca le indagini erano state condotte dal pm Donatella Donato – non crede e derubrica il reato come rapporto sessuale consenziente avvenuto con un minore. 

Articolate le arringhe dei legali. L’avvocato Rossana Cribari, difensore del minore – parte civile nel processo – ha sottolineato l’assoluta attendibilità del racconto del ragazzino e ha chiesto la condanna dell’imputato per poter “restituire – ha detto – dignità a un ragazzo che ha avuto il coraggio e la forza di denunciare”.

Per l’avvocato Roberto Loscerbo, difensore di Moretti, si è trattato di un processo basato esclusivamente sul minore. “Il minore – ha sottolineato Loscerbo – ha presentato una denuncia per abusi sessuali. Ma la Procura, sentiti tutti i testimoni tra cui anche i familiari del ragazzo – non ha creduto alla violenza sessuale e accusa Moretti per aver intrattenuto rapporti sessuali consenzienti con un minore. Era necessario – ha ribadito il difensore di Moretti – un esame psicodiagnostico sul minore, che spesso non ha detto la verità. Ha detto un po’ il vero e un po’ il falso. La vicenda nasce da una passione di un gruppo di ragazzi per la pesca”. Il giudice ha assolto Moretti perché il fatto non sussiste. 

Mirella Molinaro

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