ROMA Per una volta la “Velina Rossa” si occupa della Calabria e lo fa per sottolineare come la possibile vittoria di Oliverio rappresenti in realtà, più che un successo del governo Renzi, «la vittoria di un vero comunista». Velina Rossa è una sorta di “free press” del Parlamento, creato dal dalemiano Pasquale Laurito. Che oggi ha concentrato la sua attenzione sulle imminenti elezioni regionali del 23 novembre. «Gli elettori sono assuefatti, stanchi della continua litania delle chiacchiere – è scritto su Velina Rossa –. Il corpo elettorale si è dimezzato e quasi la metà non va più alle urne. Ci fa sorridere a questo proposito l’annuncio sui grandi giornali dell’attesa per le elezioni in Calabria e in Emilia Romagna. Si vuol far intendere che da quelle postazioni arriveranno per il governo altrettanti successi. Ma siamo seri: in Calabria si preannuncia, probabilmente, la vittoria di un vero comunista, Mario Oliverio, che conosciamo da anni, del quale ricordiamo l’iscrizione alla Federazione giovanile comunista. Lui ha sconfitto il renziano che voleva cambiare le sorti del partito in Calabria. Se vincerà finalmente avremo il ricordo di una bella stagione politica».
Quanto all’Emilia Romagna, «c’è molta preoccupazione che gli elettori non vadano a votare come le altre volte. Nell’ultima elezione regionale c’è stato quasi il 69% dei votanti. Oggi si teme che non si raggiunga nemmeno il 50%. Ci auguriamo di no, ma se dovesse accadere sarebbe un sintomo preciso della disaffezione e soprattutto il segnale di una protesta silenziosa nei confronti dell’esecutivo che finora ha vissuto sulla demagogia e sulle grandi parole».
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