Procura generale, s'insedia Mazzotta

CATANZARO Il Capoluogo ha un nuovo procuratore generale. Si tratta di Raffaele Mazzotta, già procuratore della Repubblica a Crotone dal 2001 al 2008 e precedentemente nel medesimo ruolo a Lamezia Terme, che subentra a Santi Consolo, nominato a capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (Dap). L’udienza pubblica si è tenuta presso la prima sezione della Corte d’appello del Tribunale del Capoluogo ed è stata presieduta da Domenico Introcaso, presidente della Corte d’Appello, affiancato da Maria Vittoria Marchianò, presidente della seconda sezione penale, da Palma Talerico, presidente della prima sezione della Corte d’assise d’appello e dal sostituto procuratore Giovanni Grisolia. Dopo il benvenuto proprio di Grisolia e Introcaso, i quali hanno già condiviso anni di lavoro con il neoprocuratore, è intervenuto anche Giuseppe Iannello, presidente dell’Unione degli Ordini Forensi della Calabria: «Porto il benvenuto a sua eccellenza Mazzotta a nome di tutti gli avvocati e degli ordini forensi calabresi. Sono sicuro che con il suo arrivo, la Procura generale di Catanzaro potrà avvalersi di un uomo che ben conosce le dinamiche e le problematiche non solo della magistratura, ma anche degli avvocati». Per Mazzotta si tratta di un ritorno nella sua città di origine dove ha mosso anche i primi passi da magistrato, prima di operare a Lamezia Terme e Crotone: «È un piacere tornare a Catanzaro – ha esordito Mazzotta -. Porto con me l’esperienza che mi permette di conoscere pienamente i problemi e le difficoltà che i colleghi affrontano quotidianamente, ecco perché voglio mettere tutto me stesso affinché si possa lavorare in sintonia e con spirito di collaborazione». Per conoscere le linee guida che ispireranno il lavoro del nuovo procuratore generale, bisognerà attendere, con ogni probabilità, l’inaugurazione dell’anno giudiziario che si terrà sabato 24 gennaio.

Alessandro Tarantino