CATANZARO Fermi tutti, si torna indietro. La giunta regionale ha deciso di revocare l’incarico di dirigente dell’ufficio legislativo dell’Avvocatura regionale, conferito nei giorni scorsi a Roberta Porcelli. In realtà quest’ultima non aveva ancora sciolto le riserve sull’accettazione della nomina. Ma a smuovere l’impasse ci ha pensato l’esecutivo, che nella seduta di lunedì ha deciso di fare un passo indietro. Si narra che la decisione sia stata determinata dal malcontento di alcuni assessori, non molto favorevoli alla promozione della dirigente del settore Sviluppo risorse umane (dipartimento Organizzazione e personale) della Regione.
Roberta Porcelli, già vice capo di gabinetto del presidente della giunta regionale dall’ottobre 2006 al maggio 2010 (presidente Loiero), è figlia di Domenico, già avvocato generale dello Stato presso la Corte di Appello di Catanzaro, e moglie di Nicola Durante, che nel periodo dell’esecutivo Loiero è stato dirigente generale del dipartimento Presidenza e della segreteria della giunta regionale. Finora l’incarico per cui era stata chiamata Porcelli è stato ricoperto da Luigi Bulotta.
L’ufficio legislativo ha il compito verificare le relazioni predisposte per il consiglio regionale e ad occuparsi della Sezione per il controllo della Corte dei conti. Funzioni, queste, svolte su richiesta di parere da parte della segreteria generale della giunta o dei dirigenti dei dipartimenti.
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