CATANZARO Seconda sconfitta consecutiva per il Catanzaro di Sanderra che, nonostante l’ottima prestazione (questa volta) contro la capolista Salernitana, non riesce a guadagnare neanche un punto tra le mura amiche. 2-1 il finale per gli ospiti, con i giochi che si sono decisi nell’ultima mezzora. Sì, perché nel primo tempo, sebbene la Salernitana fosse partita a spron battuto, i giallorossi erano comunque riusciti a rintuzzare gli attacchi avversari e a rispondere a dovere, pur non essendo in grado di portarsi in vantaggio grazie alla prestazione maiuscola dell’estremo difensore ospite Gori.
Nel secondo tempo, la Salernitana cambia atteggiamento, intimorendo forse i giallorossi e al 64′ gli ospiti passano grazie a Cristea, appena entrato per Mendicino, che dopo aver rubato palla a Goshesh serve un invitante pallone a Nigro il quale batte Bindi.
Il gol subito, scuote il Catanzaro, ma la Salernitana non si scompone. Almeno fino al minuto numero 83′ quando, dopo un altro paio di miracoli di Gori, i giallorossi trovano la via del pari grazie a Razzitti su assist di Bernardo.
Il pari sembra accontentare entrambe le formazioni, ma proprio all’ultimo assalto, quasi insperato, la Salernitana trova il gol del definitivo 1-2 con Cristea, match-winner di giornata, il cui diagonale potente sorprende Bindi.
Tra sette giorni, i giallorossi calabresi incontreranno i giallorossi pugliesi del Lecce, in quella che si annuncia una sfida di particolare interesse. La speranza è che non sia valida la regola del “non c’è due senza tre”.
ale. tar.
x
x