La Calabria tra gli «incubi» di Gabrielli
ROMA «Ho due incubi notturni, il Vesuvio e il terremoto in Calabria. Sono queste le aree con maggiore criticità dal punto di vista della protezione civile». Lo ha detto il capo della protezione civil…

ROMA «Ho due incubi notturni, il Vesuvio e il terremoto in Calabria. Sono queste le aree con maggiore criticità dal punto di vista della protezione civile». Lo ha detto il capo della protezione civile Franco Gabrielli, a margine di un incontro in Campidoglio sul terremoto dell’Aquila. «Il Vesuvio e la zona dei Campi Flegrei – ha osservato il capo della protezione civile – sono l’area più rischiosa al mondo, non tanto per la pericolosità del vulcano in sé, ma per la concentrazione delle popolazione». Gabrielli ha spiegato che «il piano di evacuazione è stato aggiornato nel 2001 e lo stiamo riaggiornando in questi giorni. Dovrebbe prevedere l’evacuazione di quasi un milione di persone in 72 ore, con una parte anche via mare. E potrebbe essere pronto quest’anno».