Anzaldi (Pd): «Recuperare i capi e destinarli a stalle»

REGGIO CALABRIA «Valutare di ripensare la decisione assunta dal prefetto di Reggio Calabria di abbattere le cosiddette vacche sacre, bovini che vagano per la regione senza che nessuno osi toccarli e che spesso sono causa di incidenti». È quanto chiede il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi, componente della commissione Agricoltura. «La decisione di abbattere tutti i capi – spiega il deputato dem – appare inutilmente cruenta. Sarebbe opportuno, invece, valutare una strada diversa: catturare tutti gli esemplari vaganti, recuperarli e portarli in stalle di raccolta, anche in altre regioni, farli visitare dai veterinari delle Asl per verificarne la situazione sanitaria ed eventuali malattie, effettuare i relativi vaccini mettendo gli animali in linea con le normative europee e infine, se possibile, venderli all’asta a cooperative sociali, antimafia, giovani imprenditori. In questa maniera verrebbero evitati abbattimenti indiscriminati e potrebbero anche arrivare delle risorse per le casse pubbliche. Sarebbe, inoltre, il modo per inviare un segnale preciso alla criminalità organizzata, che utilizza gli animali per riciclare denaro sporco e investire in maniera anonima, anche al di fuori della tassazione».