COSENZA «È paradossale che il dottor Mario Molinari, in congedo dal 2013 e incompatibile secondo i dettami della legge Madia, sia ancora direttore generale della Provincia di Cosenza». Lo afferma in una nota, il coordinamento cittadino Ncd di Cosenza. «L’amministrazione provinciale non poteva effettuare alcuna proroga – prosegue la nota – perché la legge è chiara».
«Il segretario generale della Provincia, Ernesto Gagliardi- continua Ncd- non può esonerarsi dall’intervenire ,né considerare la norma come se fosse astratta. Molinari percepisce una doppia lauta retribuzione in un contesto quale quello della Provincia nel quale sono a rischio anche gli stipendi. C’è una legge dello Stato – continua la nota – che va rispettata e non farlo significa, peraltro, esporsi a rischio di danno erariale e di invalidazione degli atti emanati dallo stesso direttore generale».
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