Catanzaro si mobilita contro il ddl sulla "Buona scuola"

Anche Catanzaro si mobilita contro il ddl sulla “Buona scuola”: un centinaio tra docenti e semplici cittadini si sono così ritrovati questo pomeriggio in piazza Prefettura per raccogliere le firme contro la riforma del governo Renzi. In piazza anche il comparto scuola della Cgil: «Continuiamo la nostra protesta verso un governo sordo che, non solo non ha ascoltato le proposte emerse in questa lunga battaglia a difesa della scuola pubblica ma con trucchetti indegni di un Paese civile tenta il colpaccio, forte dei numeri in parlamento – ha spiegato Giuseppe Valentino, segretario generale Cgil provinciale –. I quindici giorni di riflessione che Renzi ha annunciato alla direzione del suo partito nel pieno delle proteste, sono stati un trucchetto per prendere tempo in attesa che le scuole chiudessero, sperando così di sedare gli animi. Indegno il comportamento di chi dovrebbe avere quantomeno il coraggio di assumersi le responsabilità davanti al popolo dei suoi provvedimenti e si nasconde, invece, dietro a simili giochetti”.
Una delegazione di docenti è stata poi accolta dal prefetto Luisa Latella alla quale i manifestanti hanno esposto le ragioni della protesta, raccogliendo la disponibilità del prefetto a farsi portavoce presso il ministero alla Pubblica istruzione.

Alessandro Tarantino
a.tarantino@corrierecal.it