Bova, l'indagine sulla massoneria e l'intimidazione ad Amaroni

LAMEZIA TERME Arturo Bova, presidente della commissione regionale antindragheta, è da anni nel mirino dei clan. L’ultimo episodio, l’incendio della sua auto ad Amaroni, comune nel quale risiede e che ha guidato come sindaco prima dell’elezione in consiglio regionale, lo ha proiettato nuovamente sotto i riflettori della cronaca. Tanta solidarietà, l’annuncio di rafforzate misure di sicurezza. Bova racconterà come si affrontano le paure e l’impegno politico in una situazione scomoda, di frontiera. Lo farà ad Hashtag, la trasmissione di Libera 90 (canale 90 del digitale terrestre) in onda questa sera alle 21 e in replica alle 23, condotta dal direttore del Corriere della Calabria Paolo Pollichieni. E svelerà un particolare inedito: qualche giorno prima del più recente attentato, il politico – in un’altra trasmissione televisiva – aveva annunciato l’apertura, da parte della Commissione regionale che presiede, di un’indagine conoscitiva sui legami tra ‘ndrangheta e massoneria che emergono in alcune inchieste il cui contenuto è stato anticipato dal nostro portale. Forse sono soltanto coincidenze, ma sono molto inquietanti.