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Oliverio e il controllo preventivo sui consulenti

CATANZARO I direttori generali della Regione cercano collaboratori o consulenti? Prima di ingaggiarli serve informare il capo di Gabinetto del governatore Mario Oliverio. Quella che potrebbe sembra…

Pubblicato il: 26/01/2016 – 9:39
Oliverio e il controllo preventivo sui consulenti

CATANZARO I direttori generali della Regione cercano collaboratori o consulenti? Prima di ingaggiarli serve informare il capo di Gabinetto del governatore Mario Oliverio. Quella che potrebbe sembrare un’iperbole è invece il succo di una comunicazione inviata nelle scorse settimane da Gaetano Pignanelli ai massimi responsabili dei vari dipartimenti. «Nel rispetto del principio della separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione, e ai soli fini di conoscenza – scrive il capo di Gabinetto – si invitano tutti a voler informare preventivamente lo scrivente di ogni determinazione che verrà assunta in merito all’adozione dei provvedimenti amministrativi di competenza relativamente a conferimenti di incarichi a personale interno, nonché all’instaurazione di rapporti di lavoro di consulenza, di collaborazione e, comunque, di qualsiasi genere con personale esterno».  Quasi superfluo dire che il “consiglio” offerto da Pignanelli non è stato accolto dai salti di gioia dai direttori generali. Diversi, tra i manager a cui è stata affidata la gestione dei dipartimenti, vedono in questa invasione di campo un tentativo di limitare la loro autonomia. Finora il malcontento è rimasto sottotraccia ma non è escluso che possa venire a galla in maniera palese. 

LA POLEMICA PER GLI STAFF DEGLI ASSESSORI Nei mesi scorsi altre polemiche erano state sollevate in occasione della scelta degli staff che avrebbero dovuto affiancare gli assessori regionali. In un caso, addirittura, si sfiorò la rottura perché uno dei nuovi nominati arrivò a minacciare le dimissioni se non avesse avuto mano libera nell’indicazione dei propri collaboratori. Alla fine il caso rientrò grazie alla mediazione delle diplomazie. Ora questo nuovo caso che riguarda i burocrati. Di certo c’è che i più diretti collaboratori del presidente Oliverio vogliono avere voce in capitolo su ogni scelta che riguarda la vita regionale.

Antonio Ricchio
a.ricchio@corrierecal.it

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