Cetraro, folla ai funerali della dottoressa uccisa
CETRARO Una folla oceanica ha partecipato, questa mattina, ai funerali di Annalisa Giordanelli, la dottoressa di Cetraro uccisa mercoledì pomeriggio mentre faceva jogging. Per la sua morte è sta…

CETRARO Una folla oceanica ha partecipato, questa mattina, ai funerali di Annalisa Giordanelli, la dottoressa di Cetraro uccisa mercoledì pomeriggio mentre faceva jogging. Per la sua morte è stato fermato l’ex cognato Paolo Di Profio, che dopo ore di interrogatorio ha confermato di essere l’autore del delitto. Alle 9:30 la salma è arrivata nella chiesa madre di San Benedetto, nel centro storico di Cetraro a un chilometro dal luogo in cui la 53enne è stata aggredita e ammazzata in pieno giorno. Le esequie sono state officiate dal vicario generale monsignor Cono Araugio assieme a tutti i parroci del centro del Tirreno cosentino, compreso il cappellano dell’ospedale monsignor Ermanno Raimondo. Una presenza significativa perché Annalisa Giordanelli, in passato, ha lavorato al pronto soccorso dell’ospedale. Tanta commozione, intrisa di lacrime e ricordi, durante l’omelia celebrata da monsignor Raimondo che ha descritto la dottoressa che «conosceva benissimo», un «medico sempre disponibile», «una donna dedita totalmente alla famiglia, sempre solare e sorridente». Il cappellano ha poi condannato con fermezza il delitto e quella «mano assassina» che ha spento Annalisa, sottolineando «grande male della violenza sulle donne». In prima fila, stretti in un dolore dignitoso e composto, tutti i familiari della vittima. Presenti i rappresentanti delle istituzioni. Un saluto affettuoso è quello che ha voluto rivolgere ad Annalisa anche il sindaco di Cetraro Angelo Aita: «La nostra città è in lutto perché ha perso una spendila mamma, una brava moglie, un ottimo medico e una grande amica». Alla fine della cerimonia religiosa la salma è stata salutata non con il consueto applauso ma con una stretta di mano tra tutti i cittadini per lanciare un messaggio di amore e affetto, «come Annalisa ha sempre insegnato» dicono i presenti. Il sindaco, questa mattina, aveva proclamato lutto cittadino dalle 8 alle 13. Lunedì è previsto l’interrogatorio di garanzia di Di Profio.
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it