Campanella, chiesta l'archiviazione per i 10 indagati

CATANZARO Chiesta l’archiviazione per i dieci indagati nell’inchiesta sulla Fondazione Campanella nei confronti dei quali era stato ipotizzato il reato di false comunicazioni sociali. Il sostituto procuratore di Catanzaro, Graziella Viscomi, ha chiesto la chiusura del procedimento penale a carico degli ex dirigenti della Fondazione ormai dismessa: l’avvocato Anselmo Torchia e Paolo Falzea in qualità di presidenti pro tempore, Manlio De Pasquale, Oscar Tamburrini, Giovanni Mosca, Ferdinando Salvatore Cosco, Elio Scaramuzzino, componenti il consiglio di amministrazione, Francesco Muraca, Franco Scarpino revisori dei conti e Giovanna Natale.
L’inchiesta era nata a gennaio 2015 e condotta dai pm Viscomi e Gerardo Dominijanni, oggi aggiunto a Reggio Calabria. Inizialmente erano stati ipotizzati una serie di illeciti riguardanti una serie di contabilizzazioni che avrebbero falsato il bilancio della Fondazione. Illeciti che non hanno trovato conferma data la richiesta di archiviazione da parte del magistrato. Spetterà ora al gip decidere se accogliere o meno l’archiviazione.

ale. tru.