L'equilibrismo del Nuovo centrodestra

COSENZA La prima notizia: Ncd non ha ancora sciolto le riserve sulle alleanze da siglare in vista delle amministrative a Cosenza e Crotone (dove il Pd ufficializzerà nelle prossime ore la candidatura di Rosanna Barbieri). Lo farà entro «la prossima settimana» e solo dopo che a Roma, nelle prossime ore, il sottosegretario Tonino Gentile avrà portato a termine il confronto con i maggiorenti del Pd calabresi.
Già, perché l’inattesa (?) apertura di Ernesto Magorno ha riaperto giochi che sembravano chiusi. Non è un caso che all’indomani della presa di posizione del segretario regionale dem arrivi la risposta di Gianfranco Leone, longa manus dentro Ncd dei fratelli Gentile. Cosa dice Leone? Innanzitutto afferma di «apprezzare la dichiarazione di apertura» di Magorno, «che riporta sul tavolo politico una discussione da noi più volte sollecitata in queste passate settimane».
Ciò non significa che l’alleanza tra Ncd e Pd si realizzerà sic et simpliciter. C’è il nodo Lucio Presta, il candidato a sindaco scelto dal Pd bruzio, che ha già fatto sapere di non gradire i Gentile nella propria coalizione. E poi c’è Enzo Paolini, il candidato di spezzoni del centrosinistra che «rappresenta una forza consistente e ben radicata». Il dialogo tra i fratelli Gentile e l’avvocato del Pse è in fase avanzata. I più ottimisti giurano che l’accordo, alla fine, si farà. I più accorti, soprattutto dentro il Nuovo centrodestra, predicano prudenza. Tra Pd e Paolini, potrebbe spuntare una terza via: andare alle elezioni con un candidato autonomo ed evitare di creare imbarazzi a Roma dove i due partiti (Pd ed Ncd) governano assieme. Il prescelto c’è già: si tratta dell’imprenditore Cosimo De Tommaso. Sarebbe un tentativo, quest’ultimo, per misurare al primo turno la consistenza elettorale degli alfaniani. Voti e consensi da fare valere, magari, in fase di ballottaggio.
Nel frattempo Ncd «per il ruolo e per la forza autonoma che esprime in Calabria – spiega sempre Leone – ha previsto per il fine settimana un incontro con tutti i dirigenti calabresi per definire la linea politica e le relative alleanze da seguire sia per Cosenza che per Crotone che per gli altri centri dove sono previsti i rinnovi amministrativi».

Antonio Ricchio
a.ricchio@corrierecal.it