Scuole chiuse a Roccaforte del Greco, Marziale interpella il ministero

REGGIO CALABRIA Il Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione, Antonio Marziale, su segnalazione del sindaco di Roccaforte del Greco, Domenico Penna, ha interpellato il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, in merito alla chiusura delle scuole nel centro aspromontano. Lo riferisce una nota diramata dallo stesso Marziale. «Il Garante – si aggiunge nel comunicato – ha evidenziato al titolare del Dicastero le difficoltà dei bambini ad affrontare 30 chilometri per raggiungere le scuole più vicine, situate a Melito Porto Salvo, per via di una strada impervia, quasi sempre ghiacciata nel periodo invernale e obiettivamente lunga per immaginare che i bambini non arrivino stressati nelle aule. A ciò si aggiunge la difficile condizione socio-economica delle famiglie coinvolte. Situazioni che non si possono non tenere in debita considerazione e che sono davvero insormontabili». Marziale, appellandosi all’articolo 8 del Dpr del 20 marzo 2009, ha chiesto al Ministro «che venga riconosciuta la possibilità del mantenimento della scuola di Roccaforte del Greco malgrado abbia un numero di alunni inferiore a quello minimo stabilito». Il Garante ha inoltre fatto rilevare al Ministro Giannini, «come e quanto in Calabira vi sia bisogno che i presìdi scolastici rimangano aperti anche negli angoli più remoti, ricordando il pensiero del mai troppo compianto giudice Giovanni Falcone che aveva individuato non in un esercito militare bensì in un esercito di maestri elementari la chiave di volta culturale per sconfiggere la mafia. Sarebbe bene – conclude Marziale – che quel “testamento” venisse recepito costantemente nel tempo dalle istituzioni e non sacrificato alla “spending review”».