Cosenza, sequestrata cava abusiva sulle sponde del fiume Arvo

COSENZA I carabinieri del Nucleo patrimonio culturale di Cosenza, in collaborazione con i militari della stazione di San Giovanni in Fiore, hanno sequestrato una cava abusiva sulle sponde del fiume Arvo in località Ponente a San Giovanni in Fiore. Il provvedimento è stato emesso dal gip Giusy Ferrucci su richiesta della Procura di Cosenza alla luce del grave pericolo di crollo del costone di montagna sotto il quale era stata ricavata la cava abusiva per estrazione di inerti. Le indagini hanno preso il via da un esposto di Legambiente che aveva segnalato la gravità della situazione e sono state dirette dal sostituto procuratore Maria Francesca Cerchiara sotto il coordinamento del procuratore aggiunto Marisa Manzini e la direzione del procuratore capo Mario Spagnuolo. La Procura ha denunciato il proprietario del terreno, un imprenditore del luogo di 78 anni accusato della realizzazione e della gestione di una cava abusiva in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, ma anche del crollo parziale del costone di montagna dove e’ stata realizzata la cava e della conseguente situazione di pericolo. I dettagli dell’operazione saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà in Procura alla presenza del procuratore capo Mario Spagnuolo.

Mirella Molinaro
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