LAMEZIA TERME I carabinieri della Stazione Lamezia Terme Sambiase hanno arrestato Giovanni Passalacqua, 24 anni, e Rosario Domenico Berlingieri, 21 anni, già noti alle forze dell’ordine, per i reati di furto e tentato furto aggravato in concorso. L’indagine che ha portato agli arresti è partita dopo una serie di furti di autovetture e di oggetti in esse contenuti. Effrazione e danneggiamenti sono avvenuti nello scorso mese di maggio, nei pressi dello stadio “Renda” di Lamezia Terme Sambiase. Grazie alle indagini svolte dai Carabinieri, con escussioni di testimoni, attività informativa, acquisizioni di documenti e attività di osservazione e pedinamento, gli investigatori sono risaliti ai due giovani rom residenti nella zona di viale Isonzo di Catanzaro. In particolare il 16 maggio, rompendo il finestrino di una Land Rover, i due – giunti a bordo di una Fiat Grande Punto – prima tentavano di impossessarsi del mezzo e poi, non riuscendo nel loro intento, prelevavano dalla stessa il portafogli del proprietario contenente, documenti, bancomat e soldi contanti. Il 24 maggio, Passalacqua e Berlingieri, giunti sempre a bordo di una Fiat Grande Punto, in un primo momento, tentavano di impossessarsi di una Fiat Punto prelevando dalla stessa il portafogli del proprietario con documenti, bancomat e soldi in contanti, e poi tentavano di impossessarsi invano di un’Audi A4 SW rompendo il finestrino lato passeggero. A quel punto, assieme ai militari della Stazione di Catanzaro Santa Maria, i carabinieri hanno rintracciato i due, che sono stati arrestati e trasferiti nel carcere di Catanzaro Siano.
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