Il Consiglio cerca nuovi giornalisti
REGGIO CALABRIA Il consiglio regionale cerca nuovi giornalisti. Non si tratta né di un concorso e né di una nuova campagna assunzioni. Palazzo Campanella cerca solo collaboratori “a pezzo” per il mag…

REGGIO CALABRIA Il consiglio regionale cerca nuovi giornalisti. Non si tratta né di un concorso e né di una nuova campagna assunzioni. Palazzo Campanella cerca solo collaboratori “a pezzo” per il magazine online Calabria on web.
L’Ufficio di presidenza del Consiglio, infatti, ha pubblicato un avviso pubblico per la creazione di una “short list di collaboratori, dalla quale poter attingere con immediatezza al fine di assicurare la stesura di articoli e contributi funzionali all’aggiornamento delle sezioni tematiche del magazine”.
Con la costituzione della short list «non si pone in essere alcuna procedura concorsuale e non si prevedono graduatorie e/o attribuzioni di punteggio e/o altre classificazioni di merito».
L’affidamento della collaborazione avverrà in base alle esigenze del magazine, in linea con gli indirizzi previsti dal Piano editoriale.
«La short list – è scritto nell’avviso – si rende necessaria per l’espletamento dei compiti e delle funzioni proprie del magazine e in particolare al fine di coniugare l’esigenza dell’immediata e rapida fruibilità dell’informazione sul web con la necessità dell’approfondimento e della completezza dei contenuti, da garantire attraverso figure professionali che supportino l’attività di aggiornamento mediante la stesura di articoli e contributi cui non è possibile far fronte con il solo personale interno».
Possono richiedere l’iscrizione alla short list i giornalisti professionisti e pubblicisti, in possesso dei requisiti richiesti, che presenteranno domanda entro il 4 novembre 2016, a mezzo di posta elettronica certificata, in formato pdf, all’indirizzo calabriaonweb@pec.consrc.it o mediante raccomandata.
La short list verrà pubblicata sul sito www.calabriaonweb.it e sul sito istituzionale del consiglio regionale della Calabria www.consiglioregionale.calabria.it.
I candidati – si legge ancora nell’avviso – saranno scelti nel rispetto dei principi di rotazione, non discriminazione e trasparenza.
L’aspetto più controverso riguarda però i compensi da corrispondere ai nuovi collaboratori. Questi gli importi (lordi) previsti: da 60 a 90 euro per gli articoli, «in base alla lunghezza e qualità dei pezzi elaborati», e 30 euro per le recensioni di libri o di iniziative editoriali.
Il segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, segretario generale aggiunto della Fnsi, dopo aver espresso «apprezzamento per la decisione di dare, finalmente, la possibilità a tutti di collaborare con il giornale del consiglio regionale della Calabria» ha invitato l’Ufficio di presidenza a rettificare il proprio nella parte relativa ai compensi. «Non siamo a scuola – ha detto –, pertanto l’unico parametro utilizzabile per retribuire l’articolo di un giornalista non può che essere, eventualmente, quello della distinzione tra notizia, articolo o servizio, chiaramente definiti dall’Ordine dei giornalisti, e la sua lunghezza. La qualità sta al lettore giudicarla, non a chi decide – tra l’altro in piena autonomia – di pubblicare l’articolo di un giornalista».