Naccarato: «Giusta la decisione della Consulta»
ROMA «Pochi minuti fa malgrado gufi, rosiconi e vampiri, per decisione della Corte Costituzionale, cala il sipario su tutte le voci di scioglimento del consiglio regionale della Calabria». È quanto a…

ROMA «Pochi minuti fa malgrado gufi, rosiconi e vampiri, per decisione della Corte Costituzionale, cala il sipario su tutte le voci di scioglimento del consiglio regionale della Calabria». È quanto afferma in una nota il senatore Paolo Naccarato. «Infatti la richiesta della Dc, con apposita ordinanza – prosegue Naccarato -, è stata ritenuta tecnicamente “inammissibile” come avevo ripetutamente sostenuto e come avrebbe appreso chiunque si fosse soffermato a leggere le carte».
«Resta da approfondire – prosegue il senatore – il comportamento di chi ha alimentato per mesi tale illusoria aspettativa e soprattutto per quali “nobili” motivi lo ha fatto. Per quel che capisco, nella peggiore delle ipotesi, la sentenza della Corte Costituzionale che sarà resa nota più o meno fra 40 giorni, potrà dichiarare una “incostituzionalità limitata” della legge elettorale approvata in regime di prorogatio del consiglio regionale, limitatamente all’attribuzione del seggio al candidato presidente miglior perdente».
«Termina così la macabra danza sul futuro del consiglio regionale – conclude Naccarato – ed ancor più su quello di Mario Oliverio al quale rivolgo il più risoluto incitamento ad andare avanti senza avere riguardi per nessuno, per conseguire un più deciso riscatto e rilancio della nostra regione»