Factotum, al via gli interrogatori
COSENZA Alcuni si stanno avvalendo della facoltà di non rispondere, altri invece si dichiarano estranei a ogni accusa. Hanno preso il via gli interrogatori di garanzia per gli indagati dell’operazion…

COSENZA Alcuni si stanno avvalendo della facoltà di non rispondere, altri invece si dichiarano estranei a ogni accusa. Hanno preso il via gli interrogatori di garanzia per gli indagati dell’operazione Factotum, con la quale agenti della polizia stradale di Cosenza e i militari del Comando provinciale della guardia di finanza martedì scorso hanno eseguito 37 misure cautelari più due obblighi di firma. Le accuse contestate, a vario titolo, sono traffico internazionale di automobili, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, usura, estorsione, incendio per frode assicurativa. Sono stati eseguiti anche sequestri di beni per un valore ingente. L’attività di indagine ha avuto origine da una segnalazione al ministero dell’Interno e alla polizia stradale di un traffico internazionale di veicoli di provenienza illecita che ha fatto emergere il coinvolgimento di italiani legati a esponenti della criminalità organizzata dell’Est europeo, in particolare della Romania, che dopo essersi impossessati di autovetture di grossa cilindrata noleggiate in agenzie di leasing, utilizzando falsa documentazione di circolazione e di proprietà le “ripulivano” immatricolandole nuovamente all’estero dove venivano commercializzate. Tutto ciò è stato possibile anche grazie alla collaborazione delle autorità rumene.
Gli interrogatori di garanzia riprenderanno nelle giornate di lunedì e martedì prossimo, in particolare per gli indagati che devono rispondere di spaccio di droga.
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it