Firme false alle Regionali 2010, tre condanne

COSENZA Quelle firme presentate per le Regionali del 2010 erano false. Lo ha deciso il Tribunale di Cosenza che ha condannato Roberto Bartolomeo e Giuseppe Carotenuto, rispettivamente ex consigliere comunale e provinciale di Cosenza, e Pasquale D’Auria a otto mesi di reclusione con pena sospesa. I fatti risalgono a sei anni fa quando in occasione delle elezioni Regionali del 2010 un cancelliere del Tribunale si rese conto di alcune anomalie nella presentazione delle liste. Si trattava di firme apposte in liste diverse ma con grafie uguali e per questo aveva allertato la Procura. Le indagini fecero emergere le anomalie ma soprattutto evidenziarono che il numero di firme utili per presentare le liste era stato raggiunto, però le altre firme erano palesemente false. Inizialmente gli indagati erano undici, ma diversi chiesero il patteggiamento e per altri c’è stata l’archiviazione. In quella tornata elettorale Giuseppe Scopelliti vinse le elezioni ma le firme “incriminate” riguardavano i tre principali candidati alla presidenza della Regione ovvero: Scopelliti, Agazio Loiero e Filippo Callipo. I difensori dei tre condannati annunciano battaglia in Appello. 

mi. mo.