Laureana di Borrello, arrivano gli ispettori antimafia

REGGIO CALABRIA Su delega del ministro dell’Interno, il prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, ha disposto un accesso ispettivo antimafia presso il Comune di Laureana di Borrello al fine di compiere accertamenti e approfondimenti per verificare l’eventuale sussistenza di forme di infiltrazione o di condizionamento di tipo mafioso. La commissione d’indagine, insediatasi in data odierna, è composta da Alberto Grassia, viceprefetto aggiunto, da Francesca Iannò, funzionario economico finanziario e da Alfio Rapisarda, comandante della Tenenza di Rosarno. L’accesso ispettivo dovrà essere perfezionato entro tre mesi, prorogabili di ulteriori tre qualora necessario. 
Già con provvedimento prefettizio in data 11 novembre 2016 era stato sospeso, ai sensi dell’articolo 141, I comma, lettera b) n. 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, il consiglio comunale di quell’ente e avviata la procedura per lo scioglimento a seguito delle dimissioni, immediatamente efficaci, di 9 consiglieri comunali su 10 assegnati, con conseguente impossibilità di surroga dei medesimi per mancanza dei componenti dell’organo consiliare.
Con lo stesso provvedimento, nelle more del perfezionamento dell’avviata procedura di scioglimento del consesso, il prefetto Michele di Bari aveva nominato, per assicurare il normale funzionamento degli organi e dei servizi comunali, un commissario prefettizio.