COSENZA «I cosentini devono sapere la verità. La verità è assolutamente propedeutica per risolvere il problema della carenza idrica in città La verità, lo sappia innanzitutto il sindaco Occhiuto, è un atto di responsabilità al quale non può sottrarsi gettando la palla in tribuna e/o scaricando le colpe su altri». È quanto si afferma in una nota congiunta firmata dai segretari dei quattro circoli del Pd di Cosenza. «Primo: la gestione della rete idrica in città – sostengono Gabriele Petrone (I Circolo), Mario Petrozza (II Circolo), Carlo Salatino (III) e Tommaso Guzzi (IV) – è di esclusiva competenza del Comune. Qualsiasi altra iniziativa non può derogare a questa responsabilità. Secondo: stando ai dati forniti dai rappresentati di Sorical nella riunione congiunta delle commissioni consiliari Bilancio e Lavori Pubblici e non smentiti dagli assessori Caruso e Vigna e dall’ingegnere capo del Comune Converso, la fornitura di acqua non solo non è diminuita ma addirittura è aumentata, in particolare di 30-40 litri al secondo proprio durante le festività natalizie. Terzo: La gestione della rete idrica in città necessita di una attenzione quotidiana e costante nel tempo, di risorse, di uomini e tecnologie e non di interventi sporadici e occasionali. In questi ultimi anni, invece, l’attenzione del sindaco e dell’amministrazione non è stata certamente adeguata a risolvere questo problema che e’ stato, al contrario, colpevolmente sottovalutato».
Per i segretari dei circoli cosentini del Pd «non c’è stato coordinamento ed efficienza, non si è portato avanti il progetto del telecontrollo della rete. Non si sa nulla di come gli ultimi lavori sulla rete sono stati realizzati e resi funzionali. È così che si è destabilizzata la distribuzione dell’acqua fra i vari quartieri cittadini. Appurato tutto ciò ora si lavori per risolvere il problema e la si smetta di menare il can per l’aia. Si ponga fine a questa situazione, destinando uomini, mezzi, risorse finanziarie per la soluzione prioritaria di questo problema».
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