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Catanzaro, il M5S abbandona le primarie web

CATANZARO La marcia di avvicinamento del Movimento 5 Stelle alle prossime amministrative di Catanzaro vivrà di passaggi intermedi specifici e caratterizzati anche da una piccola grande novità: le p…

Pubblicato il: 27/01/2017 – 11:22
Catanzaro, il M5S abbandona le primarie web

CATANZARO La marcia di avvicinamento del Movimento 5 Stelle alle prossime amministrative di Catanzaro vivrà di passaggi intermedi specifici e caratterizzati anche da una piccola grande novità: le primarie per la scelta del candidato sindaco pentastellato, saranno aperte a tutti cittadini catanzaresi.
La conferma arriva direttamente da Paolo Parentela, deputato del Movimento, eletto proprio a Catanzaro: «Da novembre stiamo lavorando ai tavoli tematici per arrivare a definire, assieme a tanti cittadini, il programma elettorale che presenteremo a Catanzaro. Poi sarà il momento di scegliere le candidature per la lista, selezione che sarà effettuata attraverso il voto delle persone che hanno partecipato ai tavoli tematici. I cinque candidati più votati saranno poi scelti come probabili candidati sindaco e verranno votati da tutta la cittadinanza catanzarese».
Un passaggio quasi epocale per il Movimento che abbandona il sistema chiuso e la piattaforma digitale di Grillo e Casaleggio, per aprirsi alla cittadinanza, scegliendo di fare di necessità virtù dal momento che i pentastellati, alle latitudini catanzaresi, non hanno mai dimostrato di aver grossi numeri.
Saranno due i seggi che il Movimento allestirà in città, uno nel centro e uno nel quartiere marinaro. Ma prima di arrivare al voto, spiega ancora Parentela «i candidati alle primarie dovranno sottoporsi ad una “pubblica graticola” in cui tutti i cittadini potranno fare domande e quindi conoscere direttamente i candidati».
Il M5S punta così a ripercorrere il già buon risultato ottenuto in altre città calabresi: «Così com’è avvenuto a Crotone – spiega Parentela -, non abbiamo messo vincoli alle candidature. Così, chiunque dia la propria disponibilità alla candidatura, non necessariamente deve essere un iscritto storico del MeetUp, basta che si iscriva adesso. A Crotone, con questa impostazione, il nostro candidato è stato scelto dal 18% degli elettori e ora abbiamo ben due rappresentanti del Movimento nel consiglio comunale».
E sui tempi? Quando avremo il nome del candidato sindaco scelto dal Movimento?
«Credo che tutto l’iter sarà concluso entro le prime settimane di marzo. A febbraio entreremo nel vivo della scelta delle candidature e del primo passaggio per arrivare a definire i cinque che parteciperanno alle primarie per il sindaco, così da arrivare entro i primissimi giorni di marzo con le idee chiare tanto sul programma quanto su chi dovrà presentarlo alla città».
Il pronunciamento della Consulta sulla legge elettorale pare abbia accelerato le manovre per il voto nazionale. Se si arrivasse a un election day, per il Movimento sarebbe un grande vantaggio soprattutto per le elezioni locali.
«Sicuramente permetterebbe di risparmiare tanti soldi per le elezioni e risolvere in fretta il problema nazionale. Lì, come abbiamo dichiarato, puntiamo al 40%. Purtroppo però non credo che si arriverà a questa soluzione perché la casta deve ancora decidere parecchie nomine. Inoltre, credo che si arriverà a settembre perché maturi il bluff dei vitalizi».

Alessandro Tarantino
a.tarantino@corrierecal.it

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