Nei 75 minuti giocati ha realizzato 28 punti con il 48% offensivo: 25 punti in attacco su 52 palloni toccati, un muro e due ace. Insomma quella che si dice, secondo il Corriere della Sera, una «signora partita»: Tifanny Pereira da Abreu ha contribuito in maniera determinante al 3-1 della Golem Palmi sul Trentino incassato ieri dalla squadra calabrese di A2 di volley. Un esordio da incorniciare per la schiacciatrice brasiliana arrivata nella città tirrenica dopo varie esperienze Francia, Olanda, Spagna e Belgio. Finora però aveva giocato in squadre maschili, perché Tifanny è nata Rodrigo il primo gennaio del 1970. Il suo percorso di transizione verso un corpo femminile lo ha infatti completato mentre era in forza al Jtv Dero Zele-Berlare, una squadra di serie B belga. Domenica invece l’esordio davanti a un migliaio di palmesi, con una prestazione che ha certamente lasciato il segno: la Golem aveva perso il primo set, ma con il suo ingresso in campo la partita è stata completamente ribaltata.
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