Cosenza, convalidato il sequestro della farmacia ospedaliera

COSENZA Il gip di Cosenza ha convalidato il sequestro del laboratorio della farmacia dell’ospedale Annunziata, che era stato disposto dalla Procura ed eseguito con un provvedimento di urgenza. Una settimana fa i carabinieri della compagnia di Cosenza unitamente ai colleghi del Nas e personale dello Spisal di Catanzaro, avevano effettuato una ispezione. I militari avevano sequestrato con provvedimento d’urgenza il laboratorio – ma è rimasta la facoltà d’uso – dove vengono preparati i farmaci ed era stato disposto anche il sequestro del magazzino-deposito dei farmaci. La Procura – le indagini sono coordinate dal procuratore capo Mario Spagnuolo, dall’aggiunto Marisa Manzini e dal sostituto Domenico Frascino – già nei giorni scorsi ha iscritto nel registro degli indagati il responsabile.
L’attività investigativa si inserisce nel più ampio contesto di controlli nell’ospedale volto a garantire il rispetto delle normative sull’igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro coordinata e diretta dal procuratore capo Mario Spagnuolo e dell’aggiunto Marisa Manzini. Le indagini avevano preso il via da alcuni esposti presentati ai carabinieri che segnalavano diverse anomalie. I carabinieri hanno verificato sia le condizioni igieniche che il rispetto della normativa sulla sicurezza sul lavoro. I carabinieri, nel corso dei controlli, avevano riscontrato in particolare problemi di carenza igienica e altri relativi alla salubrità dell’aria. L’attenzione dei Nas si era concentrata principalmente sugli aspetti strutturali e anche sulla scadenza dei farmaci. All’esito dell’ispezione, i militari hanno raccolto una serie di elementi che sono adesso al vaglio degli inquirenti. 

mi. mo.