Inchiesta "Stop and go", Romano torna libero
CATANZARO Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha revocato la custodia cautelare ai domiciliari per Giuseppe Romano, funzionario dell’Asp di Catanzaro, principale indagato nell’inchiesta “Stop and g…

CATANZARO Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha revocato la custodia cautelare ai domiciliari per Giuseppe Romano, funzionario dell’Asp di Catanzaro, principale indagato nell’inchiesta “Stop and go” condotta dalla Procura del capoluogo. Secondo l’accusa funzionari e dirigenti dell’azienda sanitaria provinciale avrebbero sottratto fondi destinati all’assistenza agli anziani. Responsabile del progetto “Stop and go” – acronimo di Sustainable Technology for older people – era Giuseppe Romano. Per l’indagato, assistito dagli avvocati Tassone e Canino, i giudici del Riesame hanno sostituito la misura cautelare degli arresti domiciliare con la misura interdittiva della sospensione all’esercizio di pubblico ufficio (ricopre il ruolo di direttore del Servizio informativo aziendale) per la durata di quattro mesi.