"Urla silenziose", torna in libertà la caposala

CATANZARO Torna in libertà la caposala della clinica San Vitaliano di Catanzaro, uno dei  dei 9 sanitari accusati di aver esercitato violenze psicologiche su una paziente malata di Sla e immobilizzata a letto. Il Riesame di Catanzaro ha accolto l’istanza presentata dai legali di Caterina Ester, Enzo Galeota e Vittoria Aversa, e ha disposto la revoca degli arresti domiciliari e la misura interdittiva di sospensione dalle attività professionali, fissata in tre mesi, per la 30enne di origini cosentine. L’inchiesta “Urla silenziose” della Procura di Catanzaro aveva portato all’arresto di 9 persone tra medici e infermieri della clinica, accusate di maltrattamenti aggravati da motivi abietti. Le indagini erano partite dalle denunce della paziente, che era riuscita a mettersi in contatto con gli inquirenti grazie a speciali dispositivi che registrano i movimenti oculari.