Estorsione, in carcere presunti affiliati cosca Cracolici

VIBO VALENTIA Erano stati arrestati e posti ai domiciliari lo scorso 23 agosto per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Adesso Francesco e Renato Cracolici di 40 e 37 anni e Onofrio Arcella, di 30, ritenuti affiliati alla presunta cosca “Cracolici” di Filogaso, sono stati nuovamente arrestati e portati in carcere in esecuzione di un’ordinanza emessa dalla sezione Gip-Gup del Tribunale di Catanzaro. I tre erano stati sorpresi dai carabinieri di Vibo che, camuffati da operai, li minacciavano di morte con metodi mafiosi costringendoli ad allontanarsi dal campo dove stavano lavorando. Il terreno rientrava all’interno del parco eolico del fotovoltaico di Filogaso. Il provvedimento, eseguito dai carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, scaturisce dalla valutazione degli atti da parte del Giudice distrettuale competente su richiesta della Procura distrettuale di Catanzaro che aveva ricevuto gli atti da quella ordinaria di Vibo Valentia. Gli arrestati sono stati condotti nel carcere di Vibo Valentia.