ROMA «Chiedo al presidente Oliverio di non dividerci sulla salute dei cittadini, sui diritti dei precari storici, sulle stabilizzazioni da operare, sui compiti che non spettano a burocrati nominati dal Partito democratico nazionale». Lo afferma il senatore Giovanni Bilardi di Forza Italia, responsabile nazionale salute territoriale. «Pur essendo fieri oppositori di Oliverio riteniamo che egli abbia il diritto democratico di gestire e governare la sanità – dice Bilardi – e che quello che non sta facendo il governo Gentiloni sia vergognoso: rimanda il problema e, con l’ausilio del ministro Lorenzin, tiene sotto scacco un’intera regione». «Il commissariamento come idea è stato fallimentare – dice Bilardi – dura ormai da 8 anni ed ha solo impoverito gli uffici e le strutture sanitarie calabresi, portando ad un aumento dell’emigrazione verso le altre regioni del Paese». «Se la politica non trova un accordo su questi punti, anche in campagna elettorale – afferma Bilardi – vuol dire che non ha il coraggio di esporsi: la Calabria deve essere restituita ai calabresi anche e soprattutto a partire dalla sanità».
x
x