Ucciso in una rissa nel Vibonese, chiesti 19 anni di carcere
VIBO VALENTIA La condanna a 19 anni di reclusione è stata chiesta dal pm nel processo a carico di Giacomo De Salvo, l’imprenditore di 44 anni di Spilinga accusato dell’omicidio preterintenzionale di…

VIBO VALENTIA La condanna a 19 anni di reclusione è stata chiesta dal pm nel processo a carico di Giacomo De Salvo, l’imprenditore di 44 anni di Spilinga accusato dell’omicidio preterintenzionale di Rocco Sainato, 60 anni, altro imprenditore turistico, morto nel 2013 dopo oltre un anno e mezzo di coma in seguito ad una aggressione subita nel luglio del 2011 sulla spiaggia di Santa Maria di Ricadi.
Il pm, nella requisitoria ha ricostruito i dissidi tra i due imprenditori per il transito su una strada di accesso al mare. La mattina del 10 luglio del 2011, i due vennero a contatto spalleggiati dai figli la vittima, e da due lavoratori l’imputato.
Nel corso della rissa Sainato, titolare del villaggio “Eden”, ricevette un colpo alla testa con un oggetto che non è stato individuato con certezza riportando ferite che si rivelarono fatali.