Ripartono le Primarie del Corriere

LAMEZIA TERME La “fase uno” delle “Primarie del Corriere” si è chiusa con più di 49mila dati raccolti, che segnano – è questo il primo dato – un successo al di là di ogni previsione. Dopo la pausa elettorale, e smaltita la sbornia di dati e analisi, l’esperimento di Demoskopika e Corriere della Calabria riparte da certezza. È la top 20 che voi avete scelto votando per cinque mesi il vostro candidato preferito, quello che vedreste bene come prossimo governatore della Calabria. Le “Primarie” ripartono dalla griglia di candidati che avete scelto nei cinque turni che ci hanno accompagnati tra agosto e dicembre. Urne aperte da domani mattina alle 7,30 per cinque giorni (fino al 9 aprile). La parola torna a voi.
I TOP 20 Ma chi sono i magnifici venti in lizza per aggiudicarsi la vittoria? Al primo posto c’è il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, con 4.120 voti. Secondo, dopo una serie di grossi exploit è Pierpaolo Zavettieri (4.021), sindaco di Roghudi (e consigliere metropolitano di Reggio Calabria). Sul terzo gradino del podio troviamo Piero Aiello (3.533). L’ex senatore, rientrato da poco in Forza Italia, supera di slancio Bernardo Misaggi (3.221), chirurgo di area forzista. Al quinto posto c’è il primo rappresentante del centrosinistra ufficiale: il presidente del consiglio regionale Nicola Irto (2.558) dimostra che governare non logora proprio tutti. Dal centrosinistra alla sinistra: dopo l’architetto reggino del Pd è seguito a debita distanza dal sindaco Cinquefrondi Michele Conia, che ha un buon gruppo di sostenitori sui social e non solo. Conia conta su 1.968 voti complessivi; sono 1.929, invece, le preferenze riportate da Gianfranco Sorbara, presidente regionale dell’Avis, attivo da anni nel volontariato (e politicamente vicino al centrodestra). Si difende bene Gianpaolo Chiappetta (1.769), ex consigliere regionale cosentino di Forza Italia che tiene dietro la sindacalista (categoria infermieri) Sarah Yacoubi, che sale a 1.375 voti. Francesco Cannizzaro, neoeletto deputato, con 1.211 voti approda alla seconda fase.
Centra l’obiettivo anche l’imprenditore Saverio Greco: 1.118 consensi totali gli valgono una posizione migliore rispetto a quella ottenuta da Nicola Gratteri (1.020), procuratore di Catanzaro. Il consigliere dell’ordine distrettuale degli avvocati di Catanzaro, Antonello Talerico, segue a 1.003 voti. Quindici in più rispetto all’ex assessore regionale Demetrio Naccari Carlizzi (988), che precede il ministro dell’Interno uscente Marco Minniti (967). Minniti resta davanti alla parlamentare Dalila Nesci (M5s), che si ferma a 964 preferenze, mentre tiene a distanza l’ex consigliere regionale Mario Magno (spodestato dal ritorno di Nazzareno Salerno), che totalizza 878 voti. Ultime tre posizioni per il deputato del Pd Antonio Viscomi (858 preferenze, l’unico membro dell’esecutivo Oliverio presente nell’elenco dei 20), Wanda Ferro (810 voti totali per la parlamentare e consigliera regionale di Fratelli d’Italia) e Domenico Lucano (per il sindaco di Riace i voti sono 780).
LE REGOLE In questa fase finale del percorso di consultazione, il cittadino-elettore è chiamato ad esprimere una sola preferenza scegliendo tra i primi 20 candidati che hanno ottenuto complessivamente il maggior numero di voti in occasione delle cinque precedenti votazioni. La rilevazione si basa sulla scelta di un campione casuale di lettori del Corriere della Calabria e, pertanto, i risultati non sono rappresentativi dell’intero universo dei cittadini residenti in Calabria. Il questionario è anonimo e le risposte saranno garantite e protette nel rispetto della normativa vigente sulla privacy. Al termine della rilevazione, resteranno in lizza i dieci candidati più votati, che si sfideranno nel prossimo turno, a maggio.