Due morti in un incidente ad Amantea

AMANTEA Due persone, un uomo e una donna, sono decedute a causa di uno scontro tra una moto e un’auto, avvenuto stamattina nei pressi di Amantea, all’imbocco della strada statale 18 tirrenica in direzione di Lago. Sul posto ci sono ancora i sanitari del 118. Intervenuto anche l’elisoccorso. La dinamica del sinistro, che non è ancora chiara, è al vaglio delle forze dell’ordine. Le vittime sono Luca Bennardo, 39 anni, originario di Castiglione Cosentino ma residente a Luzzi, e Paola Scialis, 42 anni, originaria di Tropea ma residente a Belmonte Calabro. L’uomo, che viaggiava a bordo di una moto, insieme ad un gruppo di altri motociclisti, tra cui un cugino, si stava recando ad un motoraduno. Dopo lo scontro frontale con la vettura sulla quale c’era la donna, è finito nella scarpata, nei pressi del fiume Licetto, detto anche Catocastro. Inutili i soccorsi dei sanitari del 118. Il suo corpo è stato poi recuperato dai vigili del fuoco. Anche la donna, che era con il compagno, rimasto illeso, sarebbe deceduta subito. La dinamica esatta dell’incidente è ancora al vaglio dei carabinieri.

ARTISTA IMPEGNATA NEL SOCIALE Paola Scialis era proprietaria dell’ex Convento di Belmonte Calabro, che da diversi anni è centro culturale, sede di eventi e progetti teatrali, laboratori didattici. Domenica mattina si stava recando, assieme al proprio compagno, a San Pietro in Amantea dove aveva intenzione di iniziare un progetto di volontariato per i rifugiati del centro Sprar. Artista versatile, aveva fatto dell’ex Convento un punto di riferimento per tante compagnie e molti operatori culturali, calabresi e non. Proprio in queste settimane Paola e Stefano erano impegnati nel progetto Ex Convento sull’integrazione di italiani e stranieri; un percorso di inclusione socio-culturale, unico in Calabria, sostenuto dal Mibact nell’ambito del bando Migrarti.