CROTONE «Il Tribunale ha deciso sulla mia incandidabilità soltanto in base a documenti parziali. E non mi è stato consentito né di depositare atti né di poter parlare o esprimere il mio pensiero sulla relazione della commissione d’accesso». È per questo che Carolina Girasole ha deciso di querelare gli estensori del dossier su Isola Capo Rizzuto. E lo ha raccontato lunedì mattina nel corso di una conferenza a Crotone. «Mi hanno tirano forzatamente dentro la relazione», ha spiegato ai giornalisti.
Girasole ha anche definito «scostante e irriconoscente» il comportamento della Prefettura di Crotone, che «aderendo acriticamente e in toto ai risultati della relazione e assumendo un ruolo pesantemente attivo nella richiesta di incandidabilità nei miei confronti (non voluta espressamente dal ministero dell’Interno), ha di fatto rinnegato, cinque anni di battaglie per la legalità, condotte sul territorio di Isola di Capo Rizzuto a braccetto con la sottoscritta (che pure perciò ha messo a rischio la sua stessa incolumità personale)».
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