Viscomi “cancellato” dalla giunta. Ma era ancora in carica

CATANZARO La foto sollecita più di qualche cattivo pensiero. Come se i prestampati delle riunioni di giunta senza il nome di Antonio Viscomi fossero già pronti ben prima che l’ex vicepresidente scegliesse di sedersi in Parlamento, all’indomani delle ultime Politiche. Prendete la delibera numero 91 dello scorso 22 marzo. Si tratta del “Piano di azione nazionale pluriennale per la promozione del Sistema integrato di educazione e istruzione – Intesa in Conferenza unificata del 2/11/2017 – Approvazione dell’elenco dei Comuni per l’annualità 2017”. Il punto, però, non è l’argomento ma il “vestito” della delibera, la sua copertina. Che segna sei posti in giunta: Oliverio, Musmanno, Rizzo, Rossi, Russo e Viscomi. Quest’ultimo però non compare nel prestampato. È stato aggiunto a penna da una mano riparatrice. L’ex vicepresidente era assente a quella seduta ma ancora in carica: il passaggio ufficiale alla Camera dei deputati non si era ancora consumato. Non per lui, ma evidentemente nelle stanze della Cittadella qualcuno aveva voglia di sancire ufficialmente l’assenza, di dimissionarlo magari. E lo aveva fatto, annotando una seduta con il presidente, l’assessore ai Trasporti e i colleghi con le deleghe all’Ambiente, all’Urbanistica e alle Infrastrutture. E senza il vice. Che, però, avrebbe dovuto essere incluso. Per salvare l’apparenza lo hanno aggiunto a penna, alla fine dell’elenco. Con il numero 6. Forse – a pensare male si fa peccato ma ci si azzecca – qualcuno non vedeva l’ora di depennarlo.