CATANZARO “La Calabria dei borghi”. È stato questo il tema dell’iniziativa voluta dal presidente della Regione, Mario Oliverio, nella sala Verde della Cittadella regionale, «mai così colma di sindaci, amministratori, tecnici e liberi professionisti – è scritto in un comunicato dell’ufficio stampa della giunta – per approfondire, discutere e semmai correggere i nuovi bandi, in preinformazione, con cui l’esecutivo intende imprimere un forte impulso alla valorizzazione dei borghi calabresi e riconsegnare nuova vitalità e opportunità di sviluppo derivanti da una offerta turistica diversificata e qualificata». «Un incontro, quello odierno – si aggiunge – con un approccio e un metodo assai innovativi, volti al confronto vero con le amministrazioni locali, le quali hanno suggerito e proposto eventuali modifiche e integrazioni riguardo ai due bandi, ancora non pubblicati, per non fallire un’occasione storica di rilancio delle proprie realtà». «Non un’operazione di mero recupero strutturale – ha sottolineato Oliverio – ma di valorizzazione vera dei nostri borghi. Su questo vinciamo o perdiamo insieme la sfida del futuro. Si tratta appunto di invertire un approccio che in passato ha spinto i nostri territori a investire sulla crescita delle volumetrie edificabili verso un quadro più ampio di riqualificazione e soprattutto di valorizzazione dei borghi come fattore di crescita e di sviluppo. È una grande operazione che chiama in causa la qualità dei governi locali e che risponde a una logica che ci siamo posti fin dall’inizio: scegliere, nell’utilizzo delle risorse Por, Fsc, quelle infrastrutturali e Pac, i Comuni e le Province come soggetti attuatori. Solo in queste ultime settimane molte Amministrazioni locali hanno sottoscritto con la Regione decine e decine di convenzioni riguardanti la messa in sicurezza degli edifici scolastici, la raccolta differenziata, il dissesto idrogeologico, la depurazione, la pubblica illuminazione, solo per fare alcuni esempi. Privilegiare nella spesa comunitaria i Comuni è una scelta politica che ha un’implicazione democratica. Sono loro i protagonisti del territorio, ma sono anche loro che hanno il peso della responsabilità di una corretta gestione delle risorse. In questo modo dimostriamo che il sistema Calabria funziona meglio se coniuga partecipazione ed efficienza. E stiamo recuperando notevolmente: siamo la quarta regione in Italia nella spesa delle risorse comunitarie, la prima nel Sud. La riprova che ce la possiamo fare». Tornando al “Progetto Borghi”, Oliverio ha aggiunto che si tratta di «due programmi che costituiscono tasselli importanti della visione globale a cui si è ispirato in questi anni il governo regionale per favorire lo sviluppo dei nostri territori. Il cuore del progetto consiste nel legame tra pubblico e privato. Al recupero dell’esistente, infatti, dovrà seguire di pari passo la valorizzazione e l’animazione dei nostri bellissimi centri storici, attraverso il recupero delle tradizioni, dei mestieri e dell’artigianato, della vita sociale e delle identità». «Il dirigente regionale Domenico Schiava – si afferma ancora nel comunicato – ha illustrato nel dettaglio gli aspetti salienti dei due bandi, per un investimento complessivo di 114 milioni di euro: 100 destinati ai Comuni per la realizzazione di interventi di riqualificazione dei contenitori e dei contesti di proprietà pubblica e 14 rivolti ai privati per la creazione o il potenziamento di attività per l’accoglienza, la realizzazione di servizi e per le produzioni culturali. Ne è nato un dibattito assai proficuo tra alcuni sindaci e rappresentanti dei Comuni su alcune caratteristiche tecniche, modalità, tempistica e criteri di premialità. Un’occasione vera di confronto su cui il presidente Oliverio e la dirigenza regionale hanno dialogato in maniera proficua e costruttiva in vista della pubblicazione definitiva dei due bandi». «La pubblicazione in preinformazione – ha detto Schiava – prevede proprio questo meccanismo partecipativo alla costruzione finale dei bandi. Un metodo nuovo nella forma e nella sostanza. Ci aspettiamo molto dai Comuni per ottimizzare i risultati. Noi abbiamo puntato sulla semplificazione amministrativa e tecnica come metodo di lavoro e prevediamo anche una sola conferenza dei servizi per tutti i progetti per accelerare il più possibile i tempi». All’incontro hanno partecipato l’assessore all’Urbanistica, Franco Rossi, e i dirigenti Sonia Tallarico e Giovanni Soda. Tutte le informazioni sui nuovi bandi “Progetto Borghi” sono consultabili sul sito della Regione Calabria.
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