Quanti “assunti” del Pd nelle squadre dei nuovi assessori

CATANZARO «Faremo un tagliando anche per le strutture speciali, perché devono essere di sostegno degli assessori e dei dipartimenti e non di “parcheggi” vari». Mario Oliverio era più che determinato: imperativo. Nello scorso mese di aprile i festeggiamenti per l’insediamento della nuova giunta durarono un attimo, per lasciare il campo alla (solita) reprimenda contro la burocrazia e al monito stentoreo sulle “squadre” di supporto agli assessorati. Chi immaginava una rivoluzione e magari una recisione del legame tra le strutture e la politica, però, è rimasto un po’ deluso.
I team, con il nuovo esecutivo, si sono composti più che altro grazie all’innesto di comode porte girevoli tra i compartimenti che compongono la giunta. Con tanto, tantissimo Pd a riempire i quadri. In alcuni casi gli spostamenti da una struttura all’altra sono singoli; Luigi Guglielmelli e Giuseppe Dell’Aquila, invece, si sono mossi in ticket, come nelle migliori tradizioni politiche. Erano i due segretari particolari dell’ex assessore al Lavoro Federica Roccisano, adesso ricoprono gli stessi ruoli nella struttura che fa riferimento a Maria Teresa Fragomeni, titolare delle deleghe al Bilancio e al Personale. L’appartenenza politica garantisce una certa flessibilità nei movimenti tra un ufficio e l’altro. E accomuna i due segretari particolari – rispettivamente segretario del Pd cosentino e del circolo di Cirò Marina – ai due autisti scelti dall’assessore, entrambi ex colleghi di Fragomeni nel consiglio comunale di Siderno. Si tratta di Carlo Fuda e Alessandro Archinà: entrambi del Pd, ovviamente. Appartiene all’area dem anche una dei due responsabili amministrativi scelti dalla titolare del Bilancio: Elisabetta Mirabelli, nominata tra i rappresentanti dem lametini per la convenzione provinciale in vista del congresso nazionale del 2017. Prima di collaborare con Fragomeni, Mirabelli aveva fatto parte della struttura speciale dell’ex assessore allo Sviluppo economico Carmen Barbalace. Dividerà il ruolo di responsabile amministrativo con l’architetto Federico Marando, di Marina di Gioiosa Jonica. Alla sua nomina si è arrivati dopo un ripensamento dell’assessore. Inizialmente il posto era stato assegnato a Francesco Marando: accadeva il 21 giugno ma, cinque giorni dopo, una comunicazione ha cambiato tutto. Fuori Francesco (stesso nome del vicesegretario del circolo Pd di Marina di Gioiosa Jonica) e dentro Federico. Mentre i collaboratori dell’assessorato al Bilancio sono tutti esterni, Maria Francesca Corigliano – titolare della Cultura – ha pescato anche nei ranghi della Regione. Almeno nel caso di Lucia Nicoletti, dipendente della Cittadella e sindaco di Santo Stefano di Rogliano. Nicoletti è uno dei membri dell’esecutivo provinciale della federazione dem di Cosenza. Collaborerà con il segretario particolare dell’assessore: la scelta è caduta su Domenico Tolve, già capogruppo pd nel consiglio comunale di Sant’Agata d’Esaro e vicino all’area Adamo-Bruno Bossio.
Non valgono, invece, le porte girevoli per Luca Lepore: il consigliere comunale del Pd di Aiello Calabro (il sindaco Franco Iacucci è presidente della Provincia di Cosenza e storico braccio destro di Oliverio) collaborava con l’assessore al Lavoro Roccisano nella seconda giunta Oliverio e continua a far parte della struttura anche adesso che il ruolo-guida è affidato ad Angela Robbe. Che sarà affiancata anche da Florinda Aloe, storica dipendente della segreteria del Pd regionale. Negli uffici della Cittadella è al lavoro un monocolore politico-amministrativo targato Pd.

Pablo Petrasso
p.petrasso@corrierecal.it