TAORMINA Da Cannes a Taormina il passo, in pochi mesi, è stato breve. Marcello Fonte, attore protagonista nell’ultimo film di Matteo Garrone “Dogman”, ha vinto, ex equo con Edoardo Pesce, il Nastro d’argento come miglior attore. Sono ben 8 i riconoscimenti per il regista romano che conquista anche il premio come miglior film dell’anno, regia, produzione, scenografia, sonoro, montaggio e casting director. Un’edizione particolare che ha visto concorrere nomi “pensati” del cinema italiano, come Luca Guadagnino e Paolo Sorrentino.
L’attore originario di Melito Porto Salvo, aggiunge un nuovo tassello alla sua carriera che ha raggiunto l’apice proprio a Cannes dove ha conquistato l’omonimo riconoscimento. E da quel palco aveva emozionato tutti con il suo racconto degli anni difficili della sua infanzia. «Quando ero bambino – raccontava – e sentivo la pioggia sulle lamiere della casa in cui abitavo chiudevo gli occhi e immaginavo fossero applausi. Oggi apro gli occhi e quegli applausi siete voi. Qui mi sento a casa, il cinema è la mia famiglia».
La consegna dei premi, assegnati ogni anno dal Sngci, il sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani avverrà questa sera nel Teatro antico di Taormina.
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