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«Clan infiltrati in sanità, Commissione antimafia pronta a indagare»

Il presidente Morra: «In tante regioni, tra cui la Calabria, abbiamo prove che il settore fa gola alle organizzazioni mafiose»

Pubblicato il: 21/01/2019 – 17:19
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«Clan infiltrati in sanità, Commissione antimafia pronta a indagare»
ROMA «Purtroppo o per fortuna uno dei temi di cui si occuperà la commissione Antimafia saranno le infiltrazioni mafiose in sanità. In tante regioni, tra cui la Calabria, abbiamo non solo elementi, ma anche prove, su come la sanità faccia gola alle organizzazioni mafiose. È nostro dovere non solo vigilare ma indagare su queste infiltrazioni». Lo ha detto Nicola Morra (M5S), presidente della Commissione parlamentare antimafia, intervenendo al convegno “Diventare chirurgo generale oggi: una scelta difficile”, in corso alla Sala di Santa Maria in Aquiro del Senato. «Sanità significa tanti soldi – ha proseguito a margine – ma, come ci ha insegnato Falcone, dove ci sono soldi ci sono appetiti e per questo serve più prevenzione». Per affrontare il problema delle infiltrazioni criminali nelle Aziende sanitarie, ha sottolineato, «bisogna far seguire alle parole i fatti». «Vengo da una regione, la Calabria, – ha precisato Morra – in cui da 10 anni siamo governati da un commissario e ciononostante abbiamo registrato abbassamento dei Livelli essenziali di assistenza. Inoltre ricordo che il nostro Presidente del consiglio regionale è stato ucciso proprio problemi di infiltrazioni in ambito sanitario (si riferisce all’omicidio di Franco Fortugno a Locri) e abbiamo oltre 300 milioni pagati per emigrazione sanitaria. Tutto questo non può essere normale». Fatti, conclude, che mostrano che «bisogna impegnarsi di più per capire come certi fenomeni possono essere prevenuti».
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