Si legge in: 1 minuto
Cambia colore:
Trovati tre chili di cocaina vicino al “covo” di Strangio
La Polizia di Cosenza ha rinvenuto la droga in un canalone vicino all’edificio di Rose in cui si nascondeva il 39enne ritenuto un broker dei clan di San Luca
Pubblicato il: 18/02/2019 – 16:29
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo

ROSE Tre involucri termosaldati contenenti quasi tre chili di cocaina. A trovarli, nei giorni scorsi, i poliziotti della Squadra mobile e della Sezione di polizia giudiziaria della Procura di Cosenza. Un ritrovamento probabilmente non casuale, quello effettuato dalla Polizia cosentina, perché la cocaina era in un canalone vicino all’edificio di Rose in cui il 14 febbraio scorso è stato scovato il latitante 39enne Francesco Strangio, considerato un broker di primo piano della droga legato ai clan di ‘ndrangheta di San Luca (qui il suo profilo). La cocaina rinvenuta a Rose, secondo la Polizia, avrebbe potuto fruttare sul mercato illegale oltre 100mila euro. Sono in corso le indagini per stabilire se la droga sia effettivamente riconducibile a Strangio.
Argomenti
Categorie collegate
Ultime dal Corriere della Calabria
Edizioni provinciali