Corrado denuncia: lavori «censurabili» nella cinta muraria di Cariati

CARIATI La segnalazione è arrivata in queste ore al Comando carabinieri per la Tutela del patrimonio culturale di Cosenza. La senatrice del M5S Margherita Corrado, componente della commissione Cultura, rende noto ciò che sta avvenendo a Cariati, cittadina dello Ionio cosentino arroccata sul mare. «Nei decenni passati – scrive Corrado – la cinta muraria medievale intervallata da otto torri che tuttora cinge il borgo non è stata risparmiata da un’espansione edilizia incontrollata i cui esiti oggi qualcuno ha pensato di “modernizzare” ulteriormente». La segnalazione della senatrice pentastellata riguarda, in particolare, «un edificio residenziale in corso di ristrutturazione nei pressi di Piazza Valle, “impreziosito” da un bagno esterno sospeso vista mare», e almeno altri due immobili «anch’essi oggetto di interventi censurabili» che si possono osservare percorrendo la Statale 108 ter dalla Torre degli Spinelli verso Porta Pia. «Ho chiesto ai carabinieri del Tpc – conclude Corrado – di verificare con quali autorizzazioni comunali siano stati effettuati questi interventi, se sia stato richiesto il parere della competente Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Catanzaro, Cosenza e Crotone e se, in ogni caso, le opere eseguite siano compatibili con il dettato normativo del Codice dei Beni Culturali».