“Linea dura” è stata annunciata e “linea dura” sarà. In un post su facebook la ministra della sanità Giulia Grillo conferma quanto illustrato lo scorso 6 marzo a Reggio Calabria: «Per la Calabria stiamo preparando un decreto ad hoc per affrontare finalmente una situazione grave, incancrenita nei decenni». Nel post, in particolare, la Grillo ha voluto replicare a quanti l’hanno accusata di fare facile propaganda con i suoi blitz, che in settimana hanno riguardato alcuni ospedali della Calabria, come Locri e Polistena, ma anche della Sicilia. «Come ministro – ha scritto ancora – vado a rendermi conto di persona delle condizioni degli ospedali non per propaganda ma perché è parte del mio lavoro. Mi dispiace che alcuni vogliano sempre fare polemica invece di cercare soluzioni. Al ministero stiamo lavorando h24 per una nuova strategia sul sovraffollamento nei pronto soccorso, per elaborare misure che affrontino finalmente il dramma della carenza di personale nel Servizio sanitario nazionale, per sbloccare l’imbuto formativo per i medici neolaureati, per portare risorse per rimodernare gli ospedali. Per la Calabria – ha quindi proseguito Giulia Grillo – stiamo preparando un decreto ad hoc per affrontare finalmente una situazione grave, incancrenita nei decenni. Questo è impegno e volontà. La propaganda la fa chi si lamenta e basta».
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