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Cosenza, i genitori diventano “garanti” del figlio spacciatore

Riccardo Gaglianese è uscito di prigione ed è stato portato nell’abitazione del padre e della madre, dove sconterà la pena

Pubblicato il: 02/04/2019 – 15:27
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Cosenza, i genitori diventano “garanti” del figlio spacciatore
COSENZA La garanzia che Riccardo Gaglianese non sarà più coinvolto in episodi di cessione di sostanze stupefacenti la offrono i suoi genitori. Padre e madre saranno i garanti del 25enne finito in carcere al termine dell’operazione “Sette Note” condotta dalla squadra mobile di Cosenza, coordinata dalla locale Procura della Repubblica (qui la notizia). Il giudice per le indagini preliminari, infatti, accogliendo l’istanza di scarcerazione avanzata dall’avvocato Antonio Quintieri – difensore di Gaglianese – ha ritenuto che il ritorno nell’abitazione familiare e la supervisione dei genitori sia sufficiente affinché il giovane possa mantenersi alla larga da qualsiasi tipo di attività di spaccio. L’abbandono della cella nel quale era detenuto e il ritorno in una casa con un domicilio diverso dal quale abitualmente risiede è però contestuale anche ad un divieto di comunicazione con soggetti terzi sia di persona che mediante cellulare. Quando venne tratto in arresto, Gaglianese si trovava agli arresti domiciliari a causa dei 10 anni e 2 mesi di reclusione inflitti dal Tribunale di Cosenza al termine del processo sul narcotraffico nella città di Cosenza condotto dalla distrettuale antimafia di Catanzaro, denominato “Apocalisse” (qui la notizia). La procura di Cosenza per il procedimento “Sette Note” a Riccardo Gaglianese contesta diversi episodi di spaccio di sostanza stupefacente, circostanze che si sarebbero verificate nonostante si trovasse nel regime di detenzione domiciliare. In questo contesto va considerato il ruolo che svolgerà la famiglia del giovane che il giudice ha valutato essere in grado di esercitare una tutela sia nei confronti del figlio che nei confronti della legge tenuto conto del dispositivo di condanna emesso nel primo grado di giudizio del processo Apocalisse. (mi.pr.)
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