Maltrattarono malata di Sla, nove persone rinviate a giudizio

di Alessia Truzzolillo
CATANZARO Nove persone sono state rinviate a giudizio con l’accusa di maltrattamenti nei confronti di una donna malata di Sla, ricoverata nella clinica San Vitaliano di Catanzaro. Le indagini erano partite dalle denunce della paziente, che era riuscita a mettersi in contatto con gli inquirenti grazie a speciali dispositivi che registrano i movimenti oculari. L’inchiesta della Procura di Catanzaro che ne era scaturita, battezzata “Urla silenziose”, aveva portato agli arresti domiciliari 9 persone tra medici e infermieri della clinica, accusate di maltrattamenti aggravati da motivi abietti. Gli arresti sono stati eseguiti il 12 luglio 2017 dalla Squadra Mobile di Catanzaro in seguito ad indagini coordinate dal procuratore capo Nicola Gratteri, dall’aggiunto Vincenzo Luberto e dal sostituto procuratore Stefania Paparazzo e condotte dalla sezione di polizia giudiziaria del Nisa e della Polizia di Stato. Tra i maltrattamenti che gli infermieri avrebbero inflitto alla donna vi sarebbe l’averla privata di connessione internet, mezzo attraverso il quale aveva la possibilità di comunicare con l’esterno. In tal modo, la paziente veniva privata non solo della sua voce ma anche della possibilità di impiegare il suo tempo attraverso attività quali la lettura, le ricerche su internet, telefonare ad un amico o ad un parente, leggere e scrivere e-mail, senza quel dispositivo elettronico posto di fronte al suo viso, la stessa era costretta, inerme nel suo letto, a fissare una parete, nella piena consapevolezza di non poter comandare al suo corpo altro movimento.
Nel corso dell’udienza preliminare di lunedì il gup Giacinta Santaniello ha rinviato a giudizio Emanula Caporale, Denisia Elena Rosu, Giacinto Muraca, Tonino Bria, Antonio Di Bari, Giovanni Presta, Donatella Folino Gallo, Caterina Ester, Giuseppe Rotundo.
Fissata per il 16 dicembre prossimo l’udienza davanti al giudice monocratico. Gli imputati saranno difesi dagli avvocati Enzo Galeota, Francesco Iacopino, Enzo De Caro, Giuseppe Bruno, Francesco Galeota, Lucio Canzoniere, Antonio Ludovico, Francesco Gambardella, Vittoria Aversa, Giovanni Maria Cirio, Luigi Malomo. (a.truzzolillo@corrierecal.it)