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Donna svenuta sul marciapiedi, l'ambulanza va via senza intervenire

L’episodio è avvenuto a Castrolibero. Gli infermieri si sarebbero limitati a compilare una scheda di soccorso e a infilarla nei pantaloni della donna. Il comandante dei vigili urbani: «Non c’era un m…

Pubblicato il: 05/06/2019 – 17:23
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Donna svenuta sul marciapiedi, l'ambulanza va via senza intervenire
CASTROLIBERO Avrebbero omesso di soccorrere una donna di nazionalità romena e si sarebbero limitati a infilarle un referto nei pantacollant prima di andare via. La storia – raccontata da Repubblica.it – sarebbe avvenuta a Castrolibero, alle porte di Cosenza. La donna straniera, di circa 50 anni, ha avuto un malore forse a causa di una ubriacatura. Una prima ambulanza, avvisata a mezzogiorno, sarebbe arrivata dopo 30 minuti ma i tre infermieri – secondo quanto racconta Repubblica –, dopo aver visto la donna sporca, avrebbero compilato una “scheda di equipaggio di primo soccorso”, con una “x” e una “y” alla voce nome e cognome, per poi infilarla nell’elastico dei pantacollant della donna. Poi sarebbero andati via. Daniela Spinelli, una cuoca che abita vicino alle villette, è stata una delle prime soccorritrici. «La donna – ha raccontato al quotidiano diretto da Carlo Verdelli – era a testa in giù, aveva rimesso. Non era semplice aiutarla, viste le condizioni. Io sono incinta e non potevo sollevarla, ma gli uomini del soccorso sono lì per aiutare una persona in difficoltà cliniche. Non si lascia sul bitume rovente neanche un cane, i militi si sono limitati a incastrare un referto nelle mutande». Sarebbe stato il marito, Luca Di Sanso, a dare l’allarme al 118: «Ho chiesto alla centrale operativa perché l’avevano abbandonata sul marciapiedi, mi hanno risposto che non avevano un medico a bordo. Ho chiesto ancora perché non le avevano fatto un trattamento sanitario obbligatorio, mi hanno detto che senza medico non potevano. Ho chiesto, allora, perché non avevano avvertito un altro mezzo provvisto di medico, ancora qualche minuto e quella donna sarebbe spirata. Era rosso fuoco in volto, cotta dal sole. Non mi hanno risposto». Sarebbe arrivata solo alle 14.30 la seconda ambulanza, che «ha prestato soccorso alla donna straniera senza nome né cognome partendo per l’ospedale L’Annunziata di Cosenza». «NON È RIMASTA SOLA NEMMENO UN MINUTO» «La signora non è rimasta sola neanche un minuto e tra l’arrivo della prima ambulanza, priva di medico a bordo perché dei volontari della Croce rossa, e la seconda del 118 sono passate poco meno di due ore. Precisamente dalle 12.30 alle 14.25 circa, ma mai è stata lasciata sola, neanche per un minuto». Lo ha detto all’Ansa il comandante della Polizia municipale di Castrolibero Antonio Plastina. «Tra l’altro – ha aggiunto Plastina – la donna non voleva essere toccata per cui i volontari della Croce Rossa avrebbero dovuto sedarla, operazione che non potevano fare proprio per l’assenza del medico. Nello stesso momento, una cittadina, medico, è passata e ha prestato soccorso rimanendo con la signora e i miei uomini fino all’arrivo della seconda ambulanza che ha poi preso in carico e portato in ospedale la donna. Mi preme specificare che i miei uomini hanno fatto tutto il possibile per prestare soccorso a questa donna che è nota per la sua condizione».
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