COSENZA «L’80,4 % del personale dipendente della Camera di Commercio di Cosenza svolge mansioni direttamente connesse a generare valore economico per le imprese, compresa l’erogazione dei servizi. Mentre il 19,6 % è impiegato nei processi di supporto». È quanto si legge in un report diramato da Unioncamere. «Il 39,5 % dei dipendenti – è detto – si occupa di trasparenza, semplificazione e tutela. Un ambito dove il 22,6 % riguarda la gestione del registro imprese, albi ed elenchi. Lo sviluppo della competitività impegna il 19,7 % del personale dove un dipendente su tre si occupa di servizi connessi all’agenda digitale».
«Per noi – afferma il presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri – si tratta dell’ennesima conferma. Già con la presentazione del mio bilancio di mandato erano emersi numeri virtuosi a fronte di una grande qualità dei servizi erogati e di un aumento importante del valore economico complessivo dell’ente senza intaccare il patrimonio che, addirittura, è aumentato. E, sottolineo, nonostante la contrazione delle entrate del diritto camerale».
«Usciamo fuori – sostiene Algieri – dalla rigidità dei numeri e proviamo a dare vita agli algoritmi. Ci accorgiamo che raccontano una filosofia ben precisa: quella del cammino di #OpenCameraCosenza e #ModelloCameraCosenza. Gli indicatori hanno un’anima. La nostra governance costruisce il #ModelloCameraCosenza, valorizzando le competenze del capitale umano». «Trasparenza, ottimizzazione dei costi e miglioramento dei servizi – conclude Algieri – sono un nostro orizzonte di senso. Con le imprese sempre in cima alla nostra bussola».
x
x