Dylan a Catanzaro? L’interesse del Comune e l’idea del Parco della Biodiversità

CATANZARO La possibilità che Bob Dylan possa tenere a Catanzaro uno dei suoi concerti italiani nell’estate del 2020 ha ovviamente acceso entusiasmi e sogni (qui la notizia). «Ho incontrato nei giorni scorsi il promoter Ruggero Pegna, che ha opzionato la data del 7 luglio, per verificare le condizioni perché questo evento possa svolgersi nella città Capoluogo. La concorrenza non manca. Il sindaco Abramo era già a conoscenza di questa eventualità. Confermo che c’è molto interesse da parte della nostra Amministrazione». È quanto dichiara il vicesindaco di Catanzaro Ivan Cardamone, che aggiunge: «Con Pegna abbiamo discusso della possibilità di creare un evento speciale, diverso dagli altri concerti del “menestrello”. Ci piacerebbe ricreare una piccola “Woodstock”, coinvolgendo prima di Dylan altri grandi artisti. Lo scenario naturale c’è già: il Parco della Biodiversità con i suoi prati scoscesi. Nei prossimi giorni – prosegue Cardamone – ci vedremo nuovamente, ovviamente assieme al sindaco Abramo, per analizzare più approfonditamente ogni aspetto, anche in considerazione delle ristrettezze economiche degli Enti locali. Occorrerà fare squadra con Provincia, Regione e altri soggetti pubblici e privati. Per Catanzaro, patria del premio Nobel per la medicina Renato Dulbecco, potrebbe essere – conclude il vicesindaco di Catanzaro – un grande onore ospitare il Nobel per la letteratura. Nel nome del rock e senza dimenticare che in città abbiamo quella piccola perla che si chiama Museo del Rock, dove peraltro è custodito un manifesto originale autografato da Bob Dylan».