Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
Le ragioni del sì al voto per l'integrazione tra il "Pugliese-Ciaccio" e il "Mater Domini"
I consiglieri regionali del Gruppo Misto, Francesco Pitaro, e della Lega, Filippo Mancuso, spiegano i motivi della loro scelta. Entrambi soddisfatti per una decisione epocale per la sanità calabrese
Pubblicato il: 28/04/2020 – 10:24
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo

REGGIO CALABRIA «Ho votato a favore della legge per l’integrazione dell’Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio con il Policlinico Mater Domini presentata in Aula dal presidente del Consiglio Domenico Tallini». È quanto afferma il consigliere regionale del Gruppo Misto Francesco Pitaro. «L’ho fatto – spiega – per l’importanza strategica che annetto a questa sinergia tra infrastrutture materiali ed immateriali. Un’importanza epocale, non solo per la sanità del capoluogo della regione, che ha cosi modo di avere un polo sanitario d’eccellenza, ma per tutta la Calabria».
«Pur nell’irritualità del metodo – aggiunge Pitaro – perché la proposta sarebbe stato meglio che giungesse prima in Commissione e poi in Aula, ho inteso accogliere favorevolmente il provvedimento, considerata l’urgenza della legge che mette fine al pasticcio della scorsa legislatura e apre un percorso nuovo e ricco di prospettive. L’auspicio adesso è che si vigili, tutti indistintamente, affinché gli atti necessari e successi, a incominciare dal protocollo d’intesa fra le due realtà sanitarie, procedano veloci, avendo come obiettivo il diritto alla salute dei cittadini». «Naturalmente, come ho ribadito intervenendo in Aula – conclude – va fatta salva l’integrità e la rilevanza del prestigioso Ospedale Pugliese per cui nel tempo, al fine di salvaguardarlo, sono state raccolte 20mila firme, fatti ricorsi al Tar e messi in campo azioni di autentica resistenza civica contro più tentativi volti a smantellarlo».
MANCUSO (LEGA) «Sono soddisfatto per avere contribuito a scrivere in Consiglio regionale una pagina storica per la sanità regionale, approvando la legge che integra l’Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio con il Policlinico Mater Domini». E’ il commento del consigliere regionale della Lega Filippo Mancuso secondo cui «assistenza e ricerca costituiscono la sinergia indispensabile per una sanità di qualità, in grado di abbattere l’emigrazione sanitarie, ed al servizio non solo del capoluogo della Calabria ma dell’intera regione. Sono dell’avviso – continua – che la seduta consiliare del 27 aprile, in particolare per questo risultato atteso da più decenni, segni una discontinuità col passato e ci indichi il percorso che la politica deve imboccare per ridare dignità alla sanità pubblica e fiducia ai cittadini».
Secondo Mancuso, «con un polo sanitario d’eccellenza nell’area centrale della regione si potranno mettere e ulteriormente a valore le potenzialità della ricerca, delle imprese innovative e degli enti di ricerca pubblici e privati e, nello stesso tempo, promuovere opportunità occupazionali. Questo tempo difficile che stiamo vivendo – conclude -impone a tutti noi che abbiamo avuto il privilegio di rappresentare i calabresi nell’Istituzione-Regione di andare alla sostanza delle questioni, dimostrando, non a parole ma con le realizzazioni concrete, che le sfide si possono affrontare e vincere».
Argomenti
Categorie collegate
Ultime dal Corriere della Calabria
Edizioni provinciali