La “partita a scacchi” delle Commissioni, il centrodestra va avanti

REGGIO CALABRIA Il centrodestra va avanti. In quella che ormai è diventata una “partita a scacchi”, e in punto di diritto, con le opposizioni, che hanno diffidato la presidenza del Consiglio regionale definendo «irregolare» la procedura di elezione degli uffici di presidenza delle commissioni minacciando persino il ricorso al Tar, il centrodestra in queste ore sta mettendo a punto la sua strategia. La partita ormai ha due livelli, che ovviamente si intrecciano ma al momento sono paralleli: uno tecnico e uno politico. Quello tecnico – secondo quanto si apprende da fonti di Palazzo Campanella – è demandato a un parere che gli uffici del Consiglio regionale starebbero per elaborare per dare riscontro alla diffida delle minoranze, parere atteso nelle prossime ore. Il livello politico attiene, a sua volta, a due aspetti: il primo riguarda il percorso del centrodestra dopo il voto sulle Commissioni, con il “pieno” delle presidenze ottenuto al fondo di durissime e tesissime trattative, il secondo al rapporto con il centrosinistra, con cui si è oggettivamente creato un solco molto profondo e forse incolmabile, anche se pure centrosinistra corre il serio rischio di infilarsi in un “cul de sac” scomodo, esponendosi alla critica di voler bloccare i lavori del Consiglio regionale. I canali di contatto tra i due schieramenti comunque non sarebbero interrotti, ma al momento è un “gioco allo specchio”, con l’intero Consiglio regionale – e relativa piena funzionalità al momento sospesi in una sorta di “limbo” prolungato, se solo si pensa che le Regionali sono state quasi cinque mesi fa. Intanto, però, in tutto questo il centrodestra va avanti, scandendo le tappe richieste per l’insediamento delle commissioni: ieri sera – riferiscono fonti accreditate – i capigruppo del centrodestra, evidentemente consapevoli della linearità dell’intera procedura, si sarebbero incontrati, alla presenza del presidente del Consiglio regionale Mimmo Tallini, per metter a punto tutti i passaggi, a partire dalla designazione dei singoli consiglieri nelle varie Commissioni, designazione che i vari gruppi della maggioranza di centrodestra starebbero perfezionando in queste ore. Il resto – le trattative con il centrosinistra per uscire da quella che è una impasse oggettiva e anche le tensioni interne alla coalizione di governo comunque sprigionate dalla vicenda delle Commissioni – si dipanerà nei prossimi giorni. Se si dipanerà… (c.ant.)